Slovenia mon amour
Non è la prima volta che capito in Slovenia, e ci torno sempre con piacere. Sarà che appena varco il confine è come fare un tuffo in un’oasi di verde: vegetazione ovunque, alberi altissimi, natura rigogliosa e incontaminata che mi mette addosso una pace infinita. Giuro, è come essere circondati da un esercito di broccoli giganti. Ma quelli buoni, mica quelli tristi del supermercato.
Questa volta la destinazione è stata uno chalet. Anzi, una tiny house sperduta in un paesino talmente minuscolo che ci passi davanti solo se sei in cerca di un’esperienza glamping, o se ti sei perso col navigatore.
Lo chalet è una casetta di legno su due piani, compatta ma super funzionale. Al piano terra c’è un bellissimo grill con tavolo (ideale per grigliate anche fuori stagione) e la chicca delle chicche: una sauna privata! Quindi perfetto anche per i mesi più freschi, quando fuori ci sono 5 gradi e tu sei lì dentro a scioglierti come uno gnocco al vapore.
Salendo al piano superiore, c’è una terrazza deliziosa con tavolini e sedie. Il posto perfetto per ascoltare il canto degli uccellini, sorseggiare un bicchiere di vino sloveno (buonissimo, provatelo!) e magari leggere un libro… o fingere di farlo mentre scrollate Instagram, che va bene lo stesso.
La tiny è davvero tiny, ma studiata benissimo: al piano di sotto c’è un letto a una piazza e mezza, mentre tramite una scaletta si raggiunge il soppalco dove si trova un lettino. In tre ci si sta benissimo, purché vi vogliate bene e nessuno russi.
C’è anche un angolo cottura con frigo e tutti gli utensili utili, e il bagno interno è completo di tutto, phon compreso (che nei glamping non è affatto scontato, eh).
Cosa si può fare qui? In primis, rilassarsi. Magari guardando qualche serie sul computer, o semplicemente oziando come lucertole al sole. Ma se siete tipi da “vacanza attiva”, la zona è un paradiso per escursionisti, ciclisti e motociclisti: la Slovenia è tutta un susseguirsi di boschi, stradine panoramiche, castelli che sbucano dal nulla e grotte da esplorare.
Io, per esempio, ne ho approfittato per visitare le famosissime Grotte di Postumia (una roba pazzesca), la città di Lubiana e il castello di Predjama, incastonato nella roccia come una scenografia da film fantasy.
Insomma, se volete costruirvi un itinerario un po’ wild ma con stile, vi consiglio almeno due giorni qui, con notte in glamping. Vi darà quel tocco in più da “viaggiatori consapevoli con gusto”.
La struttura si trova su Airbnb, ma se volete un contatto diretto con la host (gentilissima!), scrivetemi pure che vi metto in contatto diretto.
Fidatevi: broccoli giganti e sauna privata sono un combo che non delude.



