Mi presento
Sono Laura, per gli amici Lalla
Ciao, sono Laura, ma per gli amici, e ormai anche per mia mamma, sono diventata Lalla. Sono nata, cresciuta e vivo a Bologna dal 1990, per l’esattezza il giorno di Natale (sì, esatto, sono un Regalo di Natale!). Figlia di genitori divorziati, sono stata cresciuta da mia mamma insieme ai miei nonni materni e da un bellissimo Zio con la sindrome di Down. Questo mix di famiglia mi ha dato la possibilità di esplorare tanti ambiti lavorativi e relazionali, ma soprattutto mi ha permesso di conoscere e apprezzare il mondo sotto una luce diversa: quella di chi ha bisogno di attenzione speciale, come le persone con disabilità o gli anziani.
Ho sempre portato i miei nonni ovunque, da Rimini alla Grecia, dall’Egitto a Cuba. Mi ricordo benissimo quando mio nonno compì 80 anni e, con la sua curiosità di sempre, si avventurò nel museo su Che Guevara, leggendo tutte le informazioni (che erano in inglese o spagnolo). E ancora mi chiedo: chissà cosa avrà capito?!
Mia mamma ha sempre avuto una passione per i viaggi e mi ha insegnato che le cose belle non sono mai materiali. Forse perché, essendo cresciuta in un ambiente con solo la mamma, credo che lei abbia voluto dedicarmi il doppio del tempo per compensare la mancanza di una figura paterna. E così, da piccola, ho vissuto tutto in modo un po’ diverso. A 5 anni ero già davanti alla piramide del sole nello Yucatán in Messico, e da lì, il mio viaggio nel mondo è continuato, tra Tunisia, Marocco, e altre destinazioni affascinanti. Mia mamma mi ha abituata a organizzarmi, a sapermi arrangiare, a non fare capricci (perché “si mangia quello che c’è e si fa con quello che si ha”, una lezione che mi ha accompagnato ovunque).
Oggi la mia passione per i viaggi è diventata qualcosa di più di un semplice hobby: è quasi un secondo lavoro.
Nella vita “vera” sono project manager libera professionista in varie agenzie di comunicazione e di produzione eventi — un mondo che adoro perché mi permette di mettere le mani in pasta in qualsiasi tipo di evento: aziendale, fieristico, privato, concerti… insomma, se c’è da organizzare, io ci sono. Forse è proprio per questo che mi sento dire spesso: “Ma perché non apri un’agenzia di viaggi?”. Effettivamente, adoro pianificare, consigliare, incastrare voli, sogni e coincidenze (quelle aeree, ma anche quelle della vita)… anche se a volte mi costa un discreto dispendio di energie!
Così nasce questo progetto. No, non è il solito sito di viaggi — magari quello arriverà, ma con calma tra una tisana al finocchio ventre piatto seguita da 10 biscotti al cioccolato — bensì qualcosa di un po’ diverso. Qualcosa che racconti il viaggio da un altro punto di vista, perché, alla fine, ogni viaggio ha una storia tutta sua. E secondo me, vale sempre la pena raccontarla.